Basta con le contrapposizioni
Il disastroso (e poi ritirato) spot di Telefono Azzurro ci ricorda la necessità di superare le logiche del “questo prima di quello”
Il disastroso (e poi ritirato) spot di Telefono Azzurro ci ricorda la necessità di superare le logiche del “questo prima di quello”
Il fenomeno degli influencer virtuali e la pandemia aggravano l’identificazione tra piacere e felicità
In totale al momento l’umanità trascorre oltre dieci miliardi di ore ogni giorno usando i social, oltre un milione di anni!
Rieccoci al via, al pensare e agire egoisticamente. Ma siamo rimasti gli stessi? Forse. Ma non completamente. Forse non ci siamo tornati tutti.
Il linguaggio non è un territorio neutro ma una zona di guerra, un’arma antica e micidiale che l’umanità ha usato in tutte le battaglie.
Nel nuovo mondo in cui siamo entrati, il PIL è ancora l’indicatore più adatto a rappresentare un concetto di ricchezza che deve rinnovarsi?
Essere parte di Regeneration 20|30 è un impegno che ho voluto assumermi, e di cui vado fiero, nel mio ruolo di uomo e di manager.
La capacità degli esseri umani di darsi una nuova evoluzione come produttori, consumatori e creature morali, è scritta nella nostra genetica.
L’orologio “fine del mondo” segna le 23:58:20. Smettere di far finta di non sentire il ticchettio regolare dei secondi che se ne vanno dipende da noi.
A Pordenonelegge, Festival del Libro con gli Autori, per me è un gradito ritorno, sollecitato sul palco friulano dalle domande di Eleonora Molisani.