Cosa abbiamo imparato dalle polemiche sul Jova Beach Party?

Sul finire di un’estate torrida e non solo dal punto di vista climatico, molte polemiche non accennano a finire, una di queste riguarda le contestazioni sollevate da molte associazioni ambientaliste agli organizzatori dei Jova Beach Party.

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Jova Beach Party: il Tour estivo di Jovanotti tra le polemiche

Il tour estivo di Jovanotti, che ha toccato diverse località balneari italiane riversando fiumane di gente per giorni in importanti tratti di spiagge, ha occupato a lungo le pagine dell’attualità, sia dei media sia dei social. Ma al di là delle polemiche sentite e lette in questi giorni, nelle quali non ho interesse a entrare per forma mentis e per particolare stima nei confronti dell’artista, i cui intenti trovo anzi di visione e buona volontà, quel che mi preme suggerire è di cogliere questa occasione di cronaca per approfondire un tema ancora poco battuto dai più: quello della tutela dei nostri territori e delle nostre coste da parte degli amministratori della cosa pubblica, ma anche da parte dell’intera collettività.

 

Jova Beach Party: l’inchiesta dell’Essenziale

Un grande tema a cui ritengo abbia reso un ottimo servizio un’inchiesta pubblicata di recente dal settimanale L’Essenziale, che usa appunto il “caso Jova Beach Party” come spunto per analizzare questo argomento così complesso, in cui si intrecciano costi pubblici, concessioni, benefici attesi e interessi privati.

 

Leggi qui l’inchiesta di Sarah Gainsforth