Non c’è giorno in cui i Media non raccontino come stiano cadendo uno dopo l’altro tutti i nostri riferimenti. I nostri e quelli dei nostri Padri, e quelli dei Padri dei nostri Padri…
Lo dico da tempo, ormai. E a malincuore sembra che il tempo mi stia dando ragione.
Cambiano i riferimenti Religiosi, quelli Politici, la Famiglia, la Finanza. Ogni giorno accusiamo un vero e proprio “pugno nello stomaco” se siamo capaci solo di sentire e non anche di ascoltare, divenendo incapaci di orientarci e di orientare.
Stiamo vivendo un’Epoca di profondo Cambiamento, la terza più radicale epoca di cambiamenti della storia dell’uomo. La prima, segnata dalla scoperta del fuoco, sancì il radicamento dell’uomo al territorio. La seconda, l’invenzione della ruota, rese possibili comunicazioni fino a quel momento impensabili. E oggi, la scoperta della Rete: una rivoluzione digitale così potente e vertiginosa che sta imprimendo a tutta la nostra vita un cambiamento senza eguali.
Ma io credo nei Nuovi Eroi. E credo dunque nell’Uomo e nella sua capacità di reagire e adattarsi in maniera intelligente a tutte queste nuove sollecitazioni.
Ci credo con ancora più forza quando le affrontiamo coraggiosamente e non ripiegandoci in noi stessi. Soprattutto, quando reagiamo secondo i nuovi criteri che l’epoca impone, superando i metodi di ieri – violenza contro violenza, furbizia contro furbizia – e sposando invece le opportunità che la Rete ci porta e c’impone. Nell’etica, nel rispetto, nell’onestà, nell’aiuto, nella solidarietà e nella gratitudine.
Sarò dunque Grato a tutti quei nuovi Eroi che si paleseranno nel Mondo come persone normali; che con perseveranza perseguiranno i Valori dell’Amore e del Rispetto nel loro fare quotidiano.
Le Persone dimenticano presto quello che hai fatto o quello che hai detto, ma non dimenticheranno mai come le hai fatte sentire. E per cambiare il mondo, i nuovi Eroi dovranno essere capaci di fare del bene a chi non è in grado di ricambiare.
Se vuoi approfondire, puoi guardare qui il video integrale del mio intervento a Palermo, oppure gli articoli usciti sul settimanale Panorama sulla mia presenza alla tappa palermitana e a quella barese della rassegna.