Uno smartphone customizzato con speciali auricolari, data measurement e geotagging che rilevano in quali parti dell’esperienza il visitatore si sofferma maggiormente. La visita al Padiglione Giappone, proprio come ci si potrebbe aspettare, è potenziata dall’utilizzo della tecnologia. Ma essa è soltanto un tramite verso un’idea decisamente più centrata sull’individuo, che i nipponici chiamano People’s Living Lab: la tappa finale della visita è ideata per interconnettere tra loro le persone e le loro idee sui temi chiave da affrontare per il futuro. Un fatto non trascurabile, considerando che questo brain-storming di massa è già parte della progettazione della prossima edizione di Expo, quella del 2024 nel Sol Levante, più precisamente nella città di Osaka.
A Expo 2020 Dubai sono presenti oltre 200 Padiglioni in rappresentanza di 190 Paesi del mondo, istituzioni e aziende. Un’edizione incentrata su un tema affascinante: Connecting Minds, Creating the Future, che si snoda attraverso tre pilastri tematici: Sostenibilità, Mobilità e Opportunità. E per questo fonte di ispirazione per chi, come noi di Banca Mediolanum, crede fortemente nell’Humanovability, dunque nella centralità dell’individuo e nella necessità di innovare il nostro modo di vivere, consumare, viaggiare e immaginare, in un’ottica sostenibile che porti un nuovo equilibrio tra Uomo e Natura.