Alessandro “Alex” Zanardi è un pilota automobilistico, ciclista su strada e conduttore televisivo italiano. Il 15 settembre 2001 Alex fu coinvolto in un drammatico incidente che provocò di fatto l’amputazione degli arti inferiori e che lo ridusse in condizioni disperate.
Contro ogni aspettativa Alex si riprese e tornò a camminare grazie ad un lunghissimo periodo di riabilitazione e di apposite protesi.
E non solo tornò a camminare. Nel 2003 tornò in pista. Su quello stesso circuito tedesco dove fu vittima del terribile incidente e ripercorse simbolicamente i restanti 13 giri della gara del 2001 a bordo di un veicolo da gara appositamente modificata.
Apprezzato sia come atleta sia come persona per l’atteggiamento positivo verso la vita e le sue avversità, dopo l’incidente del Lausitzring Zanardi ha iniziato a partecipare a varie manifestazioni per atleti disabili, e dopo il ritiro dalle corse automobilistiche ha intrapreso una nuova carriera sportiva nell’handbike, in cui corre nella categoria H4.
Claudio Costa è noto al grande pubblico come “dottor Costa” e fondatore della “clinica mobile”.
Da oltre trent’anni è la figura medica di riferimento dei piloti motociclisti, molto conosciuto ed apprezzato anche dagli appassionati di questo sport.
Per i primi anni il servizio venne espletato raggiungendo in automobile i vari circuiti con borsa medica al seguito, ma nel 1976 il dottor Costa immaginò di poter disporre d’un automezzo appositamente attrezzato per interventi di primo soccorso anche complessi, adatti per fronteggiare le crisi post-traumatiche iniziali e consentire un più sicuro trasporto in ospedale. L’idea venne sottoposta all’amico del padre Gino Amisano che finanziò interamente l’iniziativa, dando vita all’ormai celeberrima “clinica mobile”.