Profitto orientato al bene comune, innovazione, idee che diventano imprenditorialità. In partnership con Red Bull, abbiamo deciso di raccontare le storie di coloro che io amo definire i “Nuovi Eroi”, cercandoli in questo caso fra quelli che popolano il mondo delle start-up con un forte impatto sociale. Li abbiamo chiamati “New Heroes”.
Due amici, altrettanti dottorati, uno in elettronica e l’altro in biologia, un’impresa che si preoccupa del futuro del nostro pianeta. Niccolò e Riccardo hanno creato 3bee, una piattaforma per diagnosticare in anticipo le malattie delle api. Una specie chiave per la sopravvivenza di tutti, da cui dipende l’impollinazione di milioni di piante in tutto il mondo.
Niccolò Calandri e Riccardo Balzaretti hanno 29 anni. Prima di essere soci nell’avventura imprenditoriale chiamata 3bee, sono due amici di lunga data con una passione in comune: la cura delle api. Niccolò ha un dottorato di ricerca in elettronica, Riccardo in biologia: 3bee è la sintesi di queste due discipline. «Abbiamo sviluppato una piattaforma che ci permette di diagnosticare in anticipo le malattie delle api e di intervenire tempestivamente con una cura mirata, evitando l’uso e l’abuso degli antibiotici», dice Riccardo. «In questo modo – prosegue Niccolò – aiutiamo gli apicoltori a salvaguardare le loro colonie e il loro miele e tuteliamo la salute delle persone, minacciata da batteri resi sempre più resistenti dall’eccessivo ricorso agli antibiotici».
«Le api – spiega Riccardo – hanno la funzione di mantenere e preservare la biodiversità in tutti gli ecosistemi». «Senza le api e la loro infaticabile opera di impollinazione non esisterebbe la maggior parte dei fiori, le piante non sarebbero in grado di riprodursi e dalle nostre tavole scomparirebbero frutti e verdure di uso quotidiano. Persino il caffè e il cioccolato dipendono dall’impollinazione». In totale, secondo l’European Food Safety Authority, «su 100 specie di colture che forniscono il 90% del fabbisogno alimentare mondiale, 70 sono impollinate dalle api. Il valore monetario annuo globale dell’impollinazione è stato stimato in centinaia di miliardi di euro».